Lingua inglese per i bambini trattata in modo originale e divertente da Fumbleland su Rai Yoyo

ROMA - Un modo originale e divertente di trattare la lingua inglese, con l’uso della realtà virtuale. Da oggi, lunedì 14 ottobre 2019, tutti i giorni alle ore 15,50, su Rai Yoyo e su RaiPlay Yoyo, andrà in onda “Fumbleland! Mi è scappato un errore”, una serie in animazione e live action scritta e condotta da Teresa Pascarelli con la regia di Paolo Alberto Tonoli, prodotta da JB Productions in collaborazione con Rai Ragazzi.

Gli episodi di “Fumbleland” narrano le avventure di una classe di bambini alle prese con creaturine strambe generate dagli errori di ortografia della lingua inglese: I Fumbles. Il protagonista della puntata spunta dal quaderno e si addentra nel mondo virtuale di Fumbleland, inseguito dal bimbo che ha commesso l’errore e dalla maestra Mrs. Spelling (interpretata da Teresa Pascarelli), sotto forma di avatar.

Qui, dopo una piccola avventura, ogni volta diversa e personalizzata secondo la natura del Fumble, il bimbo riesce a scovare l’ “errore”, a farsi restituire la lettera sbagliata (ad esempio la C di Police Can) e a ricomporre la parola corretta (un poliziotto, a policeman).

La visione dell’episodio Fumbleland in TV è il punto di partenza di un percorso di apprendimento che conduce il bambino a seguire i suoi Fumbles ovunque: negli activity book, board game, AR card, app, canto, ballo ecc., fino all’immersione nel mondo virtuale, set della serie.

Fumbleland non è dunque un corso tradizionale, ma un percorso ludico cross mediale di introduzione alla lingua inglese. Il suo apprendimento da parte degli spettatori più giovani è da tempo una priorità di Rai Yoyo, con la programmazione del canale e con lo spazio dedicato sulla app RaiPlay Yoyo. Generalmente questo avviene con le serie animate internazionali più amate, trasmesse in italiano e subito dopo, in tutto o in parte, in inglese.

Fumbleland è invece una produzione originale. L’animazione si inserisce nel contesto di una serie live con veri attori. L’elemento comune è il divertimento: i personaggi, dalla buffa insegnante Mrs Spelling alla classe di simpatici scolari, trasmettono allegria e coinvolgimento, grazie anche alle loro trascinanti canzoncine.

Le parti animate della serie non sono state realizzate con le tecniche tradizionali, ma sono opera di attori che recitano con visore in motion capture, ripresi in diretta all’interno della scenografia virtuale di Fumbleland. La grafica è dunque generata in tempo reale al momento della cattura su video.

Il set virtuale con tutti i suoi asset, ambienti, oggetti e avatar dei personaggi cartoon, resta quindi a disposizione per fare broadcast in diretta, streaming live sui social e per qualunque altro genere di estensione cross piattaforma.

Il software di partenza implementato per creare questo processo produttivo è a disposizione sulla piattaforma VR open source High Fidelity, fondata da Philip Rosedale che, con il suo team, ha assistito e facilitato il lavoro di ricerca e sperimentazione per oltre 12 mesi.

Colonne portanti del progetto tecnico sono stati Lucio Pascarelli, VR Manager del progetto VR globale, Jared Maupin, grafico 3D che ha sviluppato gli avatar cartoon di Fumbleland, e Fluffy Jenkins, programmatore che ha implementato il sistema di registrazione e sincronizzazione delle sequenze recitate.

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