La versione di Lolek di Fabbrica Wojtyla. Resta la follia di ogni incontro nella corrente senza fine
Il nuovo Teatro della vita: Fabbrica Wojtyla
Redazione CWN | 25 Maggio 2020
Redazione CWN | 25 Maggio 2020
L’INCOGNITA
Non ci sono scelte.
Solo azioni
all’interno di condizioni.
Non è il buio che spaventa da bambini
ma una assurda privazione della libertà
che deriva dal non sapere
cosa mai accadrà.
Un tempo l’incognita
rendeva liberi.
Futuro, presente, passato.
Inversione di tendenza:
l’equilibrio
è geneticamente modificato.
L’uomo si sgretola
di fronte alla conoscenza
diventata
limite di se stessa.
Consapevolezza o speranza
dell’esistenza di un Dio
è merce da baratto:
in cambio
la coscienza dell’addio.
E non ha spazio la fantasia
per ragioni di tempo.
Resta la follia
di ogni incontro nella corrente
che non ha alcuna fine
e nessuna sorgente.
E se la volontà di Cristo
nel nome del Padre
fu esempio di volontà
espressa,
oggi è il vuoto
di una inutile messa.
Non ha possibilità
l’umanità
senza paternità.
L’origine spirituale
si doveva cercare,
invece di voler capire
cosa fare.
Che ognuno allora scopra
l’orrore della verità
perché non conta più
sapere chi si è
ma cosa si poteva essere
per gli altri.
Chi vivrà vedrà.
PATRIZIO RANIERI CIU © FABBRICAWOJTYLA 2020
N.B. La ricezione del presente documento garantisce la conoscenza di una sua origine autorale relativa a testo, forma di attuazione e contenuti logici ed artistici e della conseguente possibilità di utilizzo solo previa autorizzazione del detentore dei diritti d’autore nonché di obbligo del riconoscimento di tutte le competenze derivate (SIAE, etc.) in caso di loro applicazione anche parziale o, nel caso di usi solo didattici ed educativi, della citazione della fonte d’origine.
Il nuovo Teatro della vita: Fabbrica Wojtyla https://www.fabbricawojtyla.org.
Dove la parola diventa azione del pensiero.
Un Teatro dove autore, regista, attore e pubblico tutti partecipano attivamente.
Un Teatro dove si prende coscienza finalmente a “pensare in vita”!La versione di Lolek è: testo, musica, riflessione, monito e sogno.
Fabbrica Wojtyla: esserci è un impegno culturale.
Non ci sono scelte.
Solo azioni
all’interno di condizioni.
Non è il buio che spaventa da bambini
ma una assurda privazione della libertà
che deriva dal non sapere
cosa mai accadrà.
Un tempo l’incognita
rendeva liberi.
Futuro, presente, passato.
Inversione di tendenza:
l’equilibrio
è geneticamente modificato.
L’uomo si sgretola
di fronte alla conoscenza
diventata
limite di se stessa.
Consapevolezza o speranza
dell’esistenza di un Dio
è merce da baratto:
in cambio
la coscienza dell’addio.
E non ha spazio la fantasia
per ragioni di tempo.
Resta la follia
di ogni incontro nella corrente
che non ha alcuna fine
e nessuna sorgente.
E se la volontà di Cristo
nel nome del Padre
fu esempio di volontà
espressa,
oggi è il vuoto
di una inutile messa.
Non ha possibilità
l’umanità
senza paternità.
L’origine spirituale
si doveva cercare,
invece di voler capire
cosa fare.
Che ognuno allora scopra
l’orrore della verità
perché non conta più
sapere chi si è
ma cosa si poteva essere
per gli altri.
Chi vivrà vedrà.
PATRIZIO RANIERI CIU © FABBRICAWOJTYLA 2020
N.B. La ricezione del presente documento garantisce la conoscenza di una sua origine autorale relativa a testo, forma di attuazione e contenuti logici ed artistici e della conseguente possibilità di utilizzo solo previa autorizzazione del detentore dei diritti d’autore nonché di obbligo del riconoscimento di tutte le competenze derivate (SIAE, etc.) in caso di loro applicazione anche parziale o, nel caso di usi solo didattici ed educativi, della citazione della fonte d’origine.
Il nuovo Teatro della vita: Fabbrica Wojtyla https://www.fabbricawojtyla.org.
Dove la parola diventa azione del pensiero.
Un Teatro dove autore, regista, attore e pubblico tutti partecipano attivamente.
Un Teatro dove si prende coscienza finalmente a “pensare in vita”!La versione di Lolek è: testo, musica, riflessione, monito e sogno.
Fabbrica Wojtyla: esserci è un impegno culturale.
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