Concorso letterario per ragazzi Lucia Ferrara: racconto, poesia, fiaba

CASERTA - "Per me la gioia è prendere un bel libro e leggere" (Lucia Ferrara). E ora c'è il Concorso letterario per ragazzi Lucia Ferrara: racconto, poesia, fiaba. Prima edizione 2021, in memoria. Lucia amava tanto i libri e la scrittura, per questo l'Associazione di volontariato San Francesco d'Assisi Odv di Caserta ha deciso di ricordarla con un concorso letterario per ragazzi.

Ecco tutte le informazioni utili per chi avesse intenzione di partecipare al Concorso letterario per ragazzi Lucia Ferrara.

Bando di concorso

1. Destinatari

Il concorso è rivolto ai ragazzi di età compresa tra i 13 e i 21 anni. Specificamente sono previste tre fasce di età: a) alunni che frequentano la scuola secondaria di primo grado; b) alunni che frequentano la scuola secondaria di secondo grado; c) studenti che frequentano i primi anni di università (di età non superiore ai 21 anni).

2. Oggetto

Oggetto del concorso sono: 1) fiabe inedite per lettori dai sei agli 11 anni (lunghezza massima 10 pagine A4, massimo 30 righe per pagina, Font Arial, Corpo 12, interlinea: 1,5); 2) racconti brevi inediti per tutti (lunghezza massima 10 pagine A4, massimo 30 righe per pagina, Font Arial, Corpo 12, interlinea 1,5); 3) poesie.

3. Modalità di partecipazione

La partecipazione al concorso è gratuita. Per candidarsi al concorso letterario bisognerà inviare all’indirizzo: concorsoluciaferrara@yahoo.com, entro e non oltre il 31 maggio 2021, la seguente documentazione: A. modulo di iscrizione allegato al bando, compilato in ogni sua parte e sottoscritto; B. n. 1 copia digitale del racconto in formato pdf, priva di riferimenti all’identità dell’autore. Ogni autore potrà partecipare con un solo lavoro. I rischi di spedizione restano a carico del concorrente.

4. Procedura e criteri di valutazione

La valutazione dei lavori sarà effettuata da un’apposita Giuria che esaminerà gli elaborati. Al fine di una valutazione imparziale delle opere, le medesime saranno numerate dalla segreteria del concorso e sottoposte alla giuria in forma anonima. I lavori che risulteranno “non originali” o con errori grammaticali e/o sintattici saranno esclusi dalla graduatoria finale. Ogni giurato avrà a disposizione da 0 a 10 punti. La valutazione della giuria è insindacabile.

6. Premi

Saranno premiati complessivamente nove vincitori: i primi classificati di ciascuna fascia di età per ciascuna delle categorie (poesia, fiaba e racconto breve). I vincitori riceveranno una targa, un volume in cui saranno raccolte le opere dei primi 10 classificati (per ciascuna fascia di età e per ciascuna categoria) e vedranno le proprie opere pubblicate sui giornali online CinqueW News e CasertaNews. Le scrittrici Nadia Verdile, Dora Barletta e Marilena Lucente doneranno una propria opera a ciascuno dei primi classificati nella categoria Universitari. I premi verranno consegnati nel corso di un’apposita manifestazione che si terrà in Caserta nella seconda metà di ottobre 2021, se il decorso della pandemia da Covid-19 lo consentirà.

7. Segreteria organizzativa

La segreteria organizzativa del concorso è a disposizione per ogni eventuale chiarimento e informazione al seguente indirizzo di posta elettronica: infoconcorsol.ferrara@yahoo.com.

8. Informativa sul trattamento dei dati personali

Ai sensi del Regolamento (UE) 679/2016 in materia di protezione dei dati personali (GDPR) si fornisce la seguente informativa sul trattamento dei dati personali. L’Associazione di Volontariato San Francesco d’Assisi Odv e il Comitato Città Viva informano che il GDPR garantisce l’esercizio di specifici diritti a tutela dell’interessato. In particolare, il GDPR prevede un diritto di accesso, che consente di avere la conferma se sia o meno in corso un trattamento di dati personali (art. 15 GDPR) e, in caso affermativo di ottenere le informazioni previste dalla normativa nonché riceverne copia, alle condizioni di legge. Si potranno inoltre esercitare i seguenti diritti: -rettifica di dati personali inesatti o integrazione dei dati incompleti (art. 16 GDPR); -cancellazione dei propri dati personali qualora sussistano particolari condizioni e motivi; - limitazione al trattamento dei propri dati, ad esempio in attesa della loro rettifica o correzione; -portabilità dei dati personali verso un altro titolare qualora il trattamento sia automatizzato e basato su un consenso o su un contratto; -opposizione al trattamento per specifiche finalità quali quelle di marketing diretto. L’opposizione è sempre possibile e gratuita in caso di finalità pubblicitarie, di comunicazione commerciale o di ricerche di mercato. L’interessato può, inoltre, opporsi ad essere sottoposto ad una decisione basata unicamente sul trattamento automatizzato, compresa la profilazione, che produca effetti giuridici o comunque significativi sulla sua persona, salvo il trattamento sia necessario per la conclusione o l’esecuzione di un contratto oppure basato sul consenso oppure autorizzato per legge. In ogni caso, qualora il trattamento dei dati personali sia basato sul rilascio del consenso, l’interessato ha il diritto di revocare tale consenso in qualsiasi momento. La revoca del consenso non pregiudica la liceità del trattamento effettuato prima della revoca stessa. Per l’esercizio dei diritti si può inviare una specifica richiesta a sanfrancescodas@libero.it comitatocittaviva@libero.it, avendo cura di allegare alla richiesta la copia di un documento di identità e del codice fiscale. Si ha inoltre diritto di proporre reclamo all’Autorità Garante per la protezione dei dati personali.

Associazione di volontariato San Francesco d'Assisi Odv

L’associazione San Francesco d’Assisi nasce a Caserta nel 2008 per volere di un gruppo di professionisti che decidono di offrire la propria consulenza a titolo gratuito alle famiglie provenienti da situazioni di difficoltà economica e sociale. Con il passare del tempo e l’intensificarsi delle prestazioni e dei servizi, la sede – ubicata all’interno dell’oratorio salesiano – si trasforma in un vero e proprio centro di ascolto, poi entrato a far parte della rete ufficiale dei Centri di Ascolto della Caritas.

Volontarie e volontari del quartiere si uniscono al gruppo iniziale mettendo a disposizione il proprio tempo libero e le proprie energie e organizzano attività di solidarietà, raccolta di scarpe e abiti usati, momenti ricreativi e di socializzazione. L’ambiente risulta particolarmente favorevole all’accoglienza delle famiglie con bambini, che diventano in poco tempo i destinatari principali dell’azione quotidiana. Con l’incremento dei nuclei serviti, aumentano di conseguenza le esigenze e le necessità, quindi per contribuire al miglioramento della qualità della di vita e garantire un’immagine dignitosa seppur nelle condizioni modeste, viene stipulata una convenzione con il Banco delle Opere di Carità. Vengono così distribuiti mensilmente alle famiglie generi alimentari e di prima necessità.

A questo si aggiunge l’intento più specifico di offrire un contesto caloroso e accogliente che favorisca un proficuo sviluppo educativo dei minori. Nasce così “Francesco e Chiara”, il primo progetto ufficiale dell’associazione, rivolto alla fascia dei minori da da zero a due anni. Le attività prevedono la presa in carico dei minori presso le famiglie di appartenenza e un attento monitoraggio del loro processo evolutivo. Una volta accertati i requisiti, vengono forniti alle famiglie che ne facciano richiesta, pannolini e buoni per l’acquisto di latte e pappe.

Grazie alla collaborazione incessante e costante delle volontarie e dei volontari, alla presenza e all’affidabilità dimostrata attraverso la pratica quotidiana, l’associazione “San Francesco d’Assisi” acquista un ottimo livello di credibilità presso la comunità nella quale è inserita, e, contando sul supporto dei cittadini più sensibili, decide di ampliare i propri spazi per poter dare maggio rilievo alla propria azione di solidarietà.

Nasce così, nel 2012, in un appartamento affittato al centro, quello che sarà il nucleo centrale attorno al quale graviteranno le azioni e le attività messe in campo dall’associazione: Casa San Francesco. Ad una rinnovata esigenza di spazi corrisponde la scelta di ufficializzare il percorso intrapreso, registrando un nuovo atto costitutivo, tuttora in vigore. Casa San Francesco comincia a pullulare della presenza gioiosa dei bambini accompagnati dalle loro famiglie. In questo contesto si sviluppa infatti il progetto di sostegno scolastico “Sorella Scuola”. Dal doposcuola alle attività ricreative quali il laboratorio di chitarra, di recitazione e di pittura, dall’ascolto delle necessità primarie allo sportello di ascolto psicologico, “Sorella Scuola” intende creare un ambiente favorevole per lo sviluppo armonioso del minore, in un contesto di scambio, condivisione e ascolto reciproco tra pari e con gli adulti.

La rete territoriale costituita da scuole, cittadini, volontari, gruppo scout, associazioni di cura del verde e del bene comune, insegnanti in pensione, professionisti, viene quindi a costituire una solida base di attivismo civico attorno al quale cresce, si rinforza e si sviluppa la comunità educante, ovvero un contesto educativo e formativo spontaneo volto alla cura e alla tutela dei diritti dei minori e alla loro corretta interazione con il contesto circostante.

L’impegno quotidiano dell’associazione è finalizzato ad ampliare l’offerta formativa sotto il profilo qualitativo e di ampliamento del target. A questo scopo opera con dedizione per allargare la rete territoriale e cercare così di raggiungere le persone in difficoltà economiche più isolate e maggiormente colpite dalla recente pandemia. Partiti da una casa, l’obiettivo è fondare un villaggio.

Perché - come dice un proverbio africano -“Per crescere un bambino ci vuole un intero villaggio”.

La legale rappresentante dell'Associazione di volontariato San Francesco d'Assisi Odv è Maddalena Russo.

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