Covid-19, vaccino da non fare ai minori di 16 anni. Qui il calendario

ROMA - Il 27 dicembre 2020 è stata la giornata del vaccino, e non solo in Italia. Ore sempre arricchite da molteplici polemiche, tutto ha viaggiato in zona rossa. Ma da oggi, lunedì 28 dicembre 2020 e fino a mercoledì 30 dicembre 2020, tutta la Penisola è rientrata nel colore arancione. Rosso, arancione o giallo che sia, e con qualsiasi restrizione in atto, l'operazione di vaccinazione di massa deve procedere, e non a rilento, per i prossimi mesi dell'anno 2021. Qui di seguito, informazioni, date e numeri.

Gli operatori sanitari e sociosanitari avranno la priorità nei turni di vaccinazione. Gli operatori, quelli che operano "a mani nude", sia pubblici sia privati accreditati, corrono un rischio elevatissimo di essere esposti all'infezione da Covid-19; possono trasmettere la patologia a pazienti suscettibili e vulnerabili in contesti sanitari e sociali.

Poi, dopo, il vaccino sarà somministrato a chi si trova nelle Residenze sanitarie assistenziali (Rsa), flagellate dal Coronavirus da febbraio 2020 in poi. I residenti in Rsa sono ad alto rischio di malattia grave, a causa dell'età avanzata, la presenza di diverse patologie e la necessità di assistenza per alimentarsi.

Si passa, dunque, alla preservazione delle persone di età avanzata. Considerata l'elevata probabilità di sviluppare una malattia grave e il conseguente ricorso a ricoveri in terapia intensiva o sub-intensiva, questo gruppo di popolazione rappresenta una priorità ai fini della somministrazione delle dosi di vaccino.

Infine, alla parte restante della cittadinanza italiana. Ma, attenzione: il ministero della Saluta, guidato da Roberto Speranza, sostiene che il vaccino, quello sperimentato negli ultimi mesi, non sia raccomandato per i bambini di età inferiore a 16 anni. Si tratta del Cominarty della BioNTech e prodotto dalla casa farmaceutica statunitense Pfizer.

In dettaglio il calendario della campagna di vaccinazione per la protezione dal Covid-19

1) Da gennaio 2021 vaccino per: medici, infermieri, operatori sociosanitari, degenti nelle Residenze sanitarie assistenziali e persone che abbiano superato gli 80 anni.

2) Da aprile 2021 vaccino per: pazienti con patologie croniche a rischio e immunodeficienza, personale scolastico a rischio e persone che lavorano nella scuola che abbiano superato i 60 anni.

3) Da luglio 2021 vaccino per: completamento del personale scolastico, persone con patologie croniche a medio rischio, lavoratori delle forze dell'ordine.

4) Da ottobre 2021 vaccino per: completamento della copertura vaccinale sul resto della popolazione senza vincoli di età né di condizioni di salute.

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