La figura del beato Bartolo Longo e la sua presenza a Pompei, Micol Bruni scrive "Bartolo Longo. Il viaggio di una spiritualità"

ROMA - Micol Bruni pubblica un testo sul beato Bartolo Longo. Dopo le tre edizioni su San Giuseppe Moscati il beato che diventerà santo negli scritti di una attenta studiosa. Ricorrono i 90 anni dalla morte del Beato Bartolo Longo. Una personalità che ha contribuito a dare un senso mariano alla fede e al pensiero cristiano in un tempo devastato da squilibri e da arroganze.

Il prossimo libro di Micol Bruni riguarderà proprio la figura di Bartolo Longo e la sua presenza a Pompei, "Bartolo Longo. Il viaggio di una spiritualità ", compresa la sua amicizia con San Giuseppe Moscati.
Micol Bruni dopo essersi dedicata a libri sulla storia del diritto, sulla storia risorgimentale e il brigantaggio, dopo i suoi studi su Maria Sofia. L'ultima regina del Sud e filosofi come Kant, Hobbes e lo splendido saggio su Machiavelli oltre al saggio su Giuseppe Moscati che ha visto ben tre edizione e un Video, questo di Bartolo Longo offre una lettura mariana all'interno dei processi canonici ed ecumenici.

"Si tratta di una splendida figura di Santo, una santità che ha del suo vussuto una fisicità e un senso dello spirituale che tocca la contemplazione. Bisogna che la sua santità venga 'istituzionalizzata'. Io dopo il mio saggio su Giuseppe Moscati, i due sono srati amici, ho incontrato spiritualmente il beato Bartolo Longo e questo però lo devo sempre a moscati. Il libro uscirà entro l'anno". 
Bartolo Longo era nato a Latiano l'11 febbraio del 1941. Morto a Pompei il 5 ottobre 1926. Fu il fondatore del santuario di Pompei. Viene beatificato da Giovanni Paolo II il 6 ottobre del 1980. 
Il saggio di Micol Bruni "Bartolo Longo. Il viaggio di una spiritualità" analizza la spiritualità e i colloqui con Moscati.

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