ROMA - E' uscito per la prestigiosa e storica Armando Editore di Roma (a cura di Enrico Iacometti), specializzata da oltre 50 anni in Scienze Sociali e testi universitari (Psicologia e Pedagogia/Scienza della Comunicazione) "Adesso parlo io. Un Mussolini rivoluzionario, scandaloso e sorprendente" di Roberto Guerra. Dal libro. In Italia, ormai, nulla desta più scandalo del Duce e del Fascismo, temi ancora altamente perturbanti per la cultura attuale dominante, politicamente corretta e antifascista. Con stile letterario e giornalistico, ma sulla scia di illustri storici controculturali, Roberto Guerra, che si definisce un “futurista di sinistra”, presenta un pamphlet di fantapolitica in cui immagina un Mussolini rivoluzionario postumo scandaloso e sorprendente, estremizzando, tra il serio e il faceto, le revisioni storiografiche di De Felice, Nolte e altri. Un Duce che analizza i propri errori storici e parla di alcuni protagonisti della politica contemporanea fino ai nostri giorni, rivendicando quel che i “compagni” non hanno mai voluto ammettere: che proprio Mussolini a suo tempo realizzò il comunismo in Italia!
Roberto Guerra è tra i promotori del nuovo futurismo contemporaneo italiano. Ha pubblicato saggi futuribili, racconti di fantascienza, raccolte poetiche d’avanguardia, lavori di poesia sonora/elettronica, lavori videopoetici. Tra essi, la raccolta aforistica Da Marx a Paperino. La fine della sinistra (2017) e, nelle nostre edizioni, Futurismo per la nuova umanità. Dopo Marinetti (2012); Gramsci 2017 (2014); Marinetti 70. Sintesi della critica futurista (con A. Saccoccio, 2015). Ha co-curato con S. Giovannini e partecipato ai libri collettanei: Al di là della destra e della sinistra. Dopo il libro manifesto (2014) e Non aver paura di dire (eBook, 2015). Cura i blog Asino Rosso e Scienza e Futuro/Neofuturismo e scrive su alcune testate italiane ed estere.
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